mercoledì 14 aprile 2010


TONINO CARDAMONE, GIOVANE IN PENSIONE
Al teatro “Le Maschere” di Arzano, la compagnia teatrale “Insieme Per Caso” ha presentato, nel week end appena trascorso, “Tonino Cardamone giovane in pensione”, commedia in 2 atti di Caiazzo-Peluso-Ardone e Massa. Il testo della commedia è noto agli affezionati di Paolo Caiazzo, attore napoletano che ha calcato le scene dei palcoscenici delle piu importanti trasmissioni televisive dedicate alla comicità e la versione portata in scena dalla suddetta compagnia non ha avuto nulla da invidiare all’ “originale”. Infatti guidati dalla amorevole regia di Francesco Genovese, fondatore della compagnia nel 2007, tutti gli interpreti hanno dimostrato una freschezza, una naturalezza interpretativa che avvicina la loro espressione artistica al vero professionismo teatrale. Incredibile a questo proposito, la performance della giovane Rosaria Monte, alla sua prima esperienza di recitazione, applaudita continuamente dal pubblico per la sua spontanea bravura nelle vesti di Maria Cardamone, trentacinquenne sorella “zitella” del protagonista perdutamente innamorata, e ovviamente non ricambiata, del giovane aspirante rivoluzionario “Ciro Che Guevara” – il simpaticissimo Gennaro Ciliberti – alle prese con l’ennesima manifestazione di piazza puntualmente finita male. Insieme con Antonio Rullo, cioè il cugino Ettore reduce da un matrimonio finito male, Maria condivide lo spazio dell’umile appartamento di via chiatamone con suo fratello Tonino – interpretato dal bravo Sergio De Salvin – quarantenne precocemente andato in pensione a causa di, presunti, disturbi psichici. Grazie alla pensione di Tonino questa famiglia allargata riesce a sbarcare il lunario, ed è proprio il timore di perdere la pensione, a causa di un controllo della famigerata INPS, che in casa Cardamone inizia la corsa contro il tempo, il tentativo maldestro di inscenare la rappresentazione di una vita immaginaria che consenta il prolungamento dell’inganno: ma, quando tutto sembra andato perduto, ecco la sorpresa: Tonino recupererà la pensione perchè, suo malgrado, sarà interprete, questa volta di una realtà che a giudizio dell’ispettore dell’INPS diventerà prova insindacabile della sua follia. A rendere speciale la già emozionante serata della “Prima” ha contribuito la presenza di una delle personalità piu importanti della tradizione teatrale napoletana, quella di Antonio Allocca, al quale il gruppo teatrale ha reso un omaggio alla sua formidabile carriera che sin dagli esordi lo ha visto al fianco del grande Eduardo, passando per il successo cinematografico dell’”esattore” al servizio della camorra in “Così parlò Bellavista” ed al professore d’italiano dei “Ragazzi della terza C”, grande successo televisivo di ITALIA1.Applausi anche per gli altri interpreti: Liliana Di Fiore, la procace ed ammiccante vicina di casa dei Cardamone, Maurizio Rainone e Francesco Scancariello, ispettori dell’INPS ed un esilarante Vincenzo Ferra, scanzonato – e abbastanza allucinato!- barista “Vaniglia”.
Aspettiamo di rivedere la Compagnia “Insieme Per Caso” cimentarsi in un’altra avventura, sicuri di assistere ad uno spettacolo pieno di entusiasmo e che fa onore alle velleità artistiche presenti sul nostro territorio.

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